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Senza girarci troppo intorno, migliorare il posizionamento di un sito sui motori di ricerca è diventato fondamentale per qualsiasi azienda che desideri avere successo.

Ma, cosa si intende per posizionamento di un sito?

Quando parliamo di posizionamento, intendiamo il posto che occupa il nostro sito quando cerchiamo determinate query nella barra di ricerca di Google.

Sapevi che oltre il 70% dei consumatori inizia il proprio percorso d’acquisto con una ricerca su Google?!

Soprattutto in settori come il B2B, il turismo, e-commerce e servizi locali, la maggior parte dei lead proviene proprio dalle ricerche sui motori come Google. Secondo un report di HubSpot, il 61% dei marketer ritiene che migliorare la SEO e accrescere la presenza organica nei risultati di ricerca sia la priorità assoluta per aumentare le vendite.

Tuttavia, quando parliamo di posizionamento di un sito, non ci riferiamo solo alla SEO. Esistono diversi approcci per ottenere visibilità, e tra i più importanti troviamo SEM, SEO e SEA. Conoscere le differenze tra queste strategie è fondamentale per scegliere quella più adatta alle tue esigenze di business e al tipo di siti web aziendali che vuoi promuovere.

In questo articolo, esploreremo in dettaglio SEM, SEO e SEA, analizzando le loro differenze, vantaggi e svantaggi, e fornendo consigli su come e quando utilizzare ciascuna di queste strategie per lo sviluppo del sito web della tua azienda. Non solo capiremo come funzionano queste tecniche, ma vedremo anche come combinandole in modo strategico si possa ottenere il massimo dal proprio sito web aziendale.

SEM: Il marketing per posizionare il tuo sito sui motori di ricerca

Il SEM (Search Engine Marketing) è una strategia di marketing digitale che mira a migliorare il posizionamento di un sito sui motori di ricerca attraverso una combinazione di SEO (Search Engine Optimization) e SEA (Search Engine Advertising). Mentre la SEO si focalizza sull’ottimizzazione del contenuto e della struttura del sito per ottenere un miglior posizionamento organico nei risultati di ricerca, la SEA riguarda la pubblicità a pagamento sui motori di ricerca, come gli annunci di Google Ads. L’obiettivo principale del SEM è quello di generare traffico qualificato verso il sito web, aumentando le possibilità di conversione dei visitatori in clienti.

Il SEM rappresenta una delle strategie più efficaci per rafforzare l’autorità di siti web aziendali, soprattutto in settori competitivi dove è essenziale posizionare il proprio sito tra i primi risultati di Google. Con il SEM, le aziende possono raggiungere potenziali clienti proprio nel momento in cui stanno cercando prodotti o servizi simili a quelli offerti. Questo avviene attraverso l’uso di parole chiave mirate, la creazione di annunci accattivanti e l’ottimizzazione continua delle campagne per massimizzare il ritorno sull’investimento (ROI).

Un altro aspetto cruciale del SEM è la sua capacità di fornire risultati misurabili e rapidi. Grazie a strumenti come Google Analytics e Google Ads, è possibile monitorare in tempo reale le performance delle campagne, adattandole per ottenere i migliori risultati. Inoltre, il SEM consente una targettizzazione molto precisa degli utenti, basata su criteri come la localizzazione geografica, il comportamento online e gli interessi personali, rendendolo una scelta ottimale per le aziende che desiderano crescere rapidamente e in modo controllato.

Differenze tra SEM e SEO

SEM e SEO condividono l’obiettivo di migliorare la visibilità di un sito web sui motori di ricerca, ma presentano differenze fondamentali nel loro approccio. La SEO si concentra sull’ottimizzazione del sito per ottenere traffico organico, ovvero visitatori che arrivano al sito tramite i risultati non a pagamento nei motori di ricerca. Le tecniche SEO includono l’ottimizzazione delle parole chiave, la creazione di contenuti di alta qualità, il miglioramento della velocità del sito e la costruzione di link autorevoli. È un processo che richiede tempo, ma i risultati ottenuti sono duraturi e non dipendono da un investimento continuo.

Il SEM, invece, è un concetto più ampio che include sia la SEO che la SEA. Riguarda l’intera strategia gratuita e a pagamento per scalare la SERP. Un’altra differenza cruciale è la flessibilità e il controllo che il SEM offre in termini di targettizzazione e misurazione. Con il SEM, è possibile controllare esattamente dove e quando gli annunci a pagamento vengono visualizzati, e monitorare il ritorno sull’investimento con grande precisione.

In contrasto, la SEO richiede un lavoro costante di ottimizzazione del sito web senza la garanzia di risultati immediati, ma con l’opportunità di stabilire una presenza online forte e duratura. La combinazione di SEO e SEA all’interno di una strategia SEM permette di sfruttare i vantaggi di entrambe le tecniche, migliorando il posizionamento del sito e le conversioni.

Se vuoi ottimizzare il tuo e-commerce leggi la nostra guida SEO per le schede prodotto.

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SEA: La pubblicità per posizionare il tuo sito sui motori di ricerca

SEA (Search Engine Advertising) è una forma di marketing digitale che consiste nell’acquistare spazi pubblicitari sui motori di ricerca come Google. Questi spazi sono utilizzati per mostrare annunci sponsorizzati che appaiono in posizioni di rilievo all’interno delle pagine dei risultati di ricerca, generalmente sopra o accanto ai risultati organici. Gli annunci SEA vengono visualizzati quando gli utenti cercano determinate parole chiave sui motori di ricerca, permettendo alle aziende di raggiungere in modo diretto e mirato il loro pubblico di riferimento. La pratica più diffusa per gestire la SEA è investire in Google Ads, che consente di creare campagne di vario genere e monitorare costantemente i risultati.

La SEA funziona tramite un sistema di aste in tempo reale in cui le aziende fanno offerte su parole chiave specifiche. Il costo per click (CPC) è determinato dall’importo che un’azienda è disposta a pagare per ogni click sull’annuncio. Oltre al CPC, la posizione dell’annuncio è influenzata dalla qualità dell’annuncio stesso e dalla sua rilevanza per la ricerca effettuata dall’utente, secondo il cosiddetto “quality score” di Google Ads. La SEA è una strategia particolarmente utile per raggiungere obiettivi di marketing a breve termine, come il lancio di nuovi prodotti, la promozione di offerte speciali o l’incremento immediato del traffico verso il sito web.

Questa forma di pubblicità digitale si basa su un modello di pagamento pay-per-click (PPC), dove l’inserzionista paga solo quando un utente effettua effettivamente un click sull’annuncio. I parametri di targettizzazione possono essere molto specifici, consentendo di personalizzare la campagna in base a variabili come la posizione geografica, l’età, gli interessi e il comportamento di ricerca dell’utente, aumentando così l’efficacia degli annunci e la precisione nel raggiungere il pubblico desiderato.

SEA per siti web: Acquisto di una parola chiave per il posizionamento di un sito

Immagina di avere un’azienda che vende siti web aziendali e di voler promuovere il tuo servizio attraverso la SEA. Decidi di fare un’offerta su una parola chiave come “creazione siti web”. Quando un utente cerca questa parola su Google, il tuo annuncio apparirà tra i primi risultati sponsorizzati. Supponiamo che tu abbia impostato un’offerta massima di 2 euro per click. Se il tuo annuncio vince l’asta e appare nella prima posizione, ogni volta che un utente clicca sul tuo annuncio, pagherai 2 euro a Google.

Il costo effettivo per click può variare in base alla concorrenza per quella parola chiave. Se la competizione è alta, potresti dover aumentare l’offerta per mantenere la tua posizione o rischiare di apparire più in basso nei risultati sponsorizzati. Questo sistema ti consente di ottenere visibilità immediata e di attrarre traffico qualificato al tuo sito, ma richiede una gestione attenta del budget e delle offerte per garantire che i costi rimangano sotto controllo e che il ritorno sull’investimento sia positivo.

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Differenze, vantaggi e svantaggi tra SEA e SEO per i siti web

SEA e SEO sono due strategie essenziali per il marketing online, ma si differenziano notevolmente nel modo in cui operano e nei risultati che offrono. La SEA si basa su un approccio a pagamento per posizionarsi in alto sui motori di ricerca, mentre la SEO è una strategia organica che mira a migliorare la visibilità del sito attraverso l’ottimizzazione dei contenuti e della struttura del sito stesso.

Dal punto di vista numerico, i dati mostrano che gli annunci SEA possono catturare fino al 46% dei click nelle pagine dei risultati di ricerca. Inoltre, le prime tre posizioni sponsorizzate di Google Ads ricevono circa il 41% dei click totali generati dagli utenti. Ciò dimostra l’impatto immediato e diretto di una strategia SEA ben eseguita. Tuttavia, i costi possono essere elevati, con un CPC che può superare i 10 euro per click in alcuni settori e per keyword particolarmente competitive.

La SEO, al contrario, richiede più tempo per mostrare risultati, ma una volta raggiunto un buon posizionamento organico, può garantire un flusso costante di traffico senza ulteriori costi per click. Studi hanno dimostrato che circa il 53% del traffico web proviene da ricerche organiche, il che sottolinea l’importanza di una forte presenza SEO. Tuttavia, ottenere e mantenere un buon posizionamento richiede un impegno continuo in termini di ottimizzazione del sito, creazione di contenuti pertinenti e gestione dei backlink.

In sintesi, la SEA offre un vantaggio in termini di rapidità e controllo, permettendo alle aziende di ottenere visibilità immediata. La SEO rappresenta un investimento a lungo termine per costruire una presenza online solida e autorevole.

Se vuoi scoprire come ottimizzare un blog per la SEO, leggi l’articolo.

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Vantaggi del SEM per il posizionamento di un sito su Google

Il SEM offre vantaggi significativi nella promozione dei siti web aziendali, combinando risultati immediati e a lungo termine grazie all’integrazione di SEO e SEA. La SEA garantisce visibilità immediata nei risultati di ricerca attraverso la pubblicità a pagamento, attirando traffico qualificato fin da subito. Tuttavia, affidarsi esclusivamente alla SEA comporta il rischio di dover sostenere continuamente costi pubblicitari per mantenere questa visibilità. D’altra parte, la SEO per siti web lavora per costruire una presenza organica solida e duratura, fondamentale per chi cerca come ottimizzare un sito web efficacemente. Ma puntare solo sulla SEO potrebbe significare attendere mesi prima di vedere risultati significativi, specialmente in settori altamente competitivi.

Questo approccio misto consente di massimizzare le risorse investite, sfruttando i punti di forza di entrambe le strategie di ottimizzazione dei siti web e mitigando i rischi associati all’uso esclusivo di una sola. Inoltre, combinando SEO e SEA, è possibile utilizzare i dati delle campagne a pagamento per affinare ulteriormente la strategia SEO. Ad esempio, le parole chiave che performano meglio negli annunci possono essere integrate nella SEO per migliorare il posizionamento organico. Questo feedback continuo rende il SEM una delle strategie più complete ed efficaci per migliorare il posizionamento su Google di un sito web aziendale.

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